I disturbi del sonno si classificano in due gruppi: le dissonnie¹, che rappresentano un’alterazione della qualità o della quantità del sonno, e le parasonnie², che sono fenomeni fisiologici o comportamentali anomali che si verificano durante il sonno, come ad esempio il sonnambulismo.
Sonno: insonnia occasionale
Il sonno è un bisogno vitale che occupa un terzo della nostra esistenza. Ridurre il tempo dedicato al sonno aumenta i rischi legati alla vigilanza, all’apprendimento, al sovrappeso… È per questo che i disturbi del sonno devono essere presi in carico.

I sintomi dell’insonnia³
L’insonnia si manifesta con:
- Difficoltà ad addormentarsi
- Risvegli durante la notte
- Risveglio precoce al mattino
- Sensazione di non aver dormito affatto
I diversi tipi di insonnia³:
L’insonnia può avere cause diverse e non richiede necessariamente l’assunzione di farmaci.
Secondo la classificazione ICSD-2 dell’insonnia nell’adulto, esistono diversi tipi di insonnia:
- Insonnia transitoria: la più frequente, è occasionale o a breve termine, e dura da alcune notti a qualche settimana. È dovuta a fattori ambientali o a situazioni stressanti.
- Insonnia dovuta a una scarsa igiene del sonno: è legata a cattive abitudini, come orari irregolari per andare a dormire o svegliarsi, oppure attività o consumi inappropriati prima di dormire.
- Insonnia cronica, suddivisa in due gruppi:
- Insonnia primaria: non è associata ad altre patologie. Può avere un’origine psicofisiologica, idiopatica o derivare da una percezione errata del sonno.
- Insonnia secondaria: è legata a una patologia mentale o fisica.
È importante segnalare qualsiasi problema di sonno al proprio farmacista o medico per ottenere una diagnosi e un trattamento adeguati.
Cosa caratterizza l’insonnia occasionale o di adattamento?³
Si tratta di un’insonnia “transitoria”, che può durare da alcuni giorni a qualche settimana (meno di 3 mesi). È legata a eventi stressanti o a situazioni nuove equivalenti a una fonte di stress. Il ritorno alla normalità dei parametri del sonno avviene dopo la rimozione del fattore stressante o l’adattamento del paziente.
Secondo uno studio condotto nel 2012, l’insonnia colpiva 1 adulto su 5 in Francia. Le sue cause sono molteplici: lavoro, situazioni stressanti, ansia, contesto familiare, malattie. Gli effetti negativi dell’insonnia cronica sulla salute degli individui ne fanno un vero problema di sanità pubblica. In ogni caso, è fortemente consigliato parlarne con un medico.
I numeri dei disturbi del sonno3;4
Circa il 30% della popolazione francese lamenta disturbi del sonno:
- Il 12-17% soffre di insonnia moderata
- Il 19-23% di insonnia grave
La sonnolenza diurna colpisce quasi l’8% dei francesi
I disturbi del sonno sono più frequenti dopo i 75 anni
Il 28% dei francesi dorme meno di 6 ore per notte e la carenza di sonno colpisce maggiormente le persone tra i 35 e i 55 anni
1- La Revue du Praticien. M.M. Ohayon. Prévalence et comorbidité des troubles du sommeil dans la population générale. Vol.57, 30 septembre 2007. Disponibile su : http://www.sfrms-sommeil.org/wp-content/uploads/2012/10/prevalence-comorbidite.pdf (consultato il 17 febbraio 2023)
2- INSERM. Sommeil et ses troubles, novembre 2011. Disponibile su : https://www.inserm.fr/information-en-sante/dossiers-information/sommeil (consultato il 17 febbraio 2023)
3- SFTG – HAS. Prise en charge du patient adulte se plaignant d’insomnie en médecine générale, décembre 2006. Disponibile su : http://www.has-sante.fr/portail/upload/docs/application/pdf/rpc_sftg_insomnie_-_recommandations.pdf (consultato il 17 febbraio 2023)
4- INVS. Les troubles du sommeil : Synthèse des études menées à l’Institut de veille sanitaire, mars 2012. Disponible su : https://www.santepubliquefrance.fr/docs/les-troubles-du-sommeil.-synthese-des-etudes-menees-a-l-institut-de-veille-sanitaire (consultato il 17 febbraio 2023)
5- Institut National du Sommeil et de la Vigilance. Tout savoir sur le sommeil. Disponible su : https://institut-sommeil-vigilance.org/insomnie/ (consultato il 17 febbraio 2023)
6- Ministère de la Santé et des Solidarités. Rapport sur le thème du sommeil, décembre 2006. Disponible su : https://solidarites-sante.gouv.fr/IMG/pdf/rapport-5.pdf (consultato il 17 febbraio 2023)
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